Zoolander, Ben Stiller, 2001 [filmTv007] – 7

Derek Zoolander è un modello. Stupido e ignorante, egocentrico e vanesio, ha fatto fortuna perfezionando, nel corso degli anni, alcune espressioni facciali pressoché identiche. Vive una vita talmente fuori orbita, da divenire l’oggetto ideale per un progetto criminale: assassinare il primo ministro della Malesia, prima che venga approvata una nuova legislazione contro il lavoro minorile (i grandi marchi della moda prosperano su questo).

Organizzatore del delitto è Jacobim Mugatu (Will Ferrell), lo stilista che dispone di una macchina in grado di fare il lavaggio del cervello e scatenare il killer “in sonno”. Intanto, Zoolander – soppiantato da Hansel (Owen Wilson) nel concorso del “modello dell’anno” – cade preda a tormentosi pensieri sul senso della vita, che lo riportano al paesino minerario del New Jersey in cui vivono ancora il padre (Jon Voight) e i fratelli, vergognandosi di lui e della sua effeminatezza.

Mugatu finge di ingaggiarlo come testimoniale della linea “Derelict” (ispirata agli homeless), e in realtà lo condiziona a diventare un killer: le note di “Relax” (FGTH) faranno da innesco.

Una giovane, bionda e attraente giornalista (Matilda: Christine Taylor) intuisce che Zoolander è in pericolo, la sua indagine porta a scoprire che dietro i più famosi omicidi – da Lincoln a JFK – c’è sempre stata l’industria della moda, tramite modelli manipolabili e idioti… Alla dichiarata demenzialità dell’intreccio, giova l’apparizione di personaggi celebri: Milla Jovovich, Billy zane e David Duchovny, e poi Nina Hagen, Victoria Beckham, Stephen Dorff, Tom Ford, Cuba Gooding jr., Paris Hilton, Heidi Klum, Lenny Kravitz, Karl Lagerfeld, Natalie Portman, Winona Ryder, Claudia Schiffer, Christian Slater, Donatella Versace, Donald Trump… Un paio di scene sono dominate da un eccezionale maestro di cerimonie: David Bowie.

Derek e Matilda si sposano, Derek e Hansel diventano grandi amici. A doppiarli sono Vittorio Guerrieri e Massimiliano Manfredi.