Toponomastica, uno studio sui 100 nomi più usati per denominare le strade italiane

“La Lettura”, supplemento domenicale del Corriere, dedica sempre almeno una pagina all’infografica, alle mappe, alle visualizzazioni grafiche che mostrano i dati in una luce nuova, spesso più efficace.
È stato fatto un censimento dei nomi più usati per etichettare le strade. La storia d’Italia in targhette…

Quasi ottomila (7870) sono dedicate a Roma, seguono Garibaldi (5472), Marconi (4842), Mazzini (3994), Dante Alighieri (3793), Cavour, Matteotti e Verdi.
Al nono posto la prima data: IV Novembre.
All’undicesimo, il primo Papa: Giovanni XXIII.
Aldo Moro è quattordicesimo, Antonio Gramsci quindicesimo, Alcide De Gasperi diciannovesimo, Giuseppe Di Vittorio sta al numero 68, Don Sturzo è il 77, Turati l’80, Nenni il 91, Togliatti il 96esimo.

Fra i Santi, Rocco (26) precede Antonio (27), Francesco (37), Giovanni (40) e Martino (41).
Fra gli artisti, dopo Dante e Verdi, al tredicesimo posto c’è Manzoni, al numero 24 Carducci, subito dopo Leopardi, al 30 Pascoli, al 33 Leonardo Da Vinci, al 38 Foscolo, al 45 Rossini, al 48 Puccini, al 53 Bellini, al 55 Petrarca, 56esimo Michelangelo Buonarroti, poi Alfieri, Donizetti, Raffaello Sanzio, Mascagni e Tasso.
Fra gli scienziati e gli esploratori, Cristoforo Colombo (31), Alessandro Volta (32), Enrico Fermi (42) e Galileo Galilei (46).
Fra le date, dopo il IV Novembre, ecco il XXV Aprile (23), il XX Settembre (35), il Primo Maggio (36), il XXIV Maggio (61).
C’è molto Risorgimento, ovviamente, e irredentismo: Cesare Battisti (12), Vittorio Veneto (17), Piave (18), Monte Grappa (39), Risorgimento (44), Nazario Sauro (54), Silvio Pellico (58), XXIV Maggio (61), Fiume (69), Gorizia (72), Isonzo (73), Goffredo Mameli (90), i “miei” fratelli Cairoli (92), Guglielmo Oberdan (98), Nino Bixio (99)… E fra i più diffusi ci sono ancora un paio di Re: Umberto I ventesimo, Vittorio Emanuele 22esimo.

Ho cercato nomi di donna: a parte Santa Maria (57) e Santa Lucia (71), c’è solo la Regina Margherita (94esima).
Ultima curiosità, fra i primi 100 nomi c’è solo uno straniero, John Fitzgerald Kennedy, in 66esima posizione.

4 risposte a "Toponomastica, uno studio sui 100 nomi più usati per denominare le strade italiane"

  1. sandro tolli 29 dicembre 2018 / 19:17

    E’ possibile sapere chi occupa la decima posizione (ossia, tra il IV Novembre e Papa Giovanni XXIII) ?
    Grazie.

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