L’ussaro sul tetto [Le Hussard sur le toit] – Jean-Paul Rappeneau, 1995 – 6

Confessione autobiografica: quando lo vidi, ero nella fase in cui se Juliette Binoche fosse apparsa in un film muto, in bianco e nero, coi sottotitoli, sarei comunque andato a vederla. Ma restai deluso. Sensazione rinnovata da questa seconda visione, nella quale godevo di un vantaggio, anzi una conferma: l’attore protagonista, Olivier Martinez, non ha lasciato un’impronta significativa nella storia del cinema (fatto salvo il pantheon di compagne, fra le quali Halle Berry, Mira Sorvino e la stessa Binoche).

All’epoca, era “il film più costoso nella storia del cinema francese”. Tratto dall’omonimo romanzo del 1951 di Jean Giono, questo kolossal romantico non ha avuto il successo che si aspettava, nonostante la sceneggiatura firmata dal regista con Jean-Claude Carrière e Nina Companeez, e la sfolgorante fotografia di Thierry Arbogast. Di film in costume, si tratta: ambientato nel 1832 in Provenza, mentre infuria una terribile epidemia di colera e alcuni italiani cercando di organizzare moti carbonari, inseguiti da feroci agenti austriaci.

Depardieu e Cluzet, Claudio Amendola e Carlo Cecchi sono risolti in poche scene. La prima parte è tumultuosa, tipo cappa e spada, la seconda è intimistica, i due protagonisti (Angelo Pardi e Pauline de Théus) restano soli ad affrontare una serie di prove.

Grandi ideali, grandi passioni… A parte l’inespressività di Martinez, si fatica a capire come verrà risolta la reciproca attrazione con la contessina, sposata a un uomo di quarant’anni più vecchio. Non è stato inutile che il medico mostrasse ad Angelo come trattare i malati di colera, strofinandoli vigorosamente con l’alcol su tutto il corpo. Sempre che non sia una controfigura, è quello che capiterà a Juliette.

Divenuto il suo “angelo custode”, l’ussaro rinvia gli entusiasmi rivoluzionari per aiutarla a trovare il marito. Il finale fa balenare un lieto fine, pare sia uno di quei grandi amori che, cantava Venditti, fanno giri immensi e poi ritornano.

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