Il governo israeliano ha fatto bombardare una tendopoli di sfollati. Decine di bambini morti. La comunità internazionale osserva, bisbiglia, balbetta, spesso complice, a partire dal più pavido fra i presidenti USA. Cos’altro serve al CIO per escludere Israele da #Paris2024?
E’ davvero uno schifo, è ignobile e ingiustificabile quello che sta succedendo.
Anche se oggi sul sito ANSA ho letto dichiarazioni di Crosetto finalmente con un atto di accusa contro Israele, per questo ingiustificabile genocidio
Una vergogna indicibile e senza pari: criminali e macellai spalleggiati da un diffuso consesso internazionale di spietati doppiomoralisti in doppiopetto e gente che volta la testa dall’altra parte fischiettando. Mi accodo a Mauro e aggiungo che fra poco usare il termine “genocidio” in Italia sarà motivo di censura non solo sui media, come già avviene, ma a bassa intensità nella vita sociale.
Oramai per me questo è diventato l’argomento-discrimine con cui incasello moralmente un interlocutore e scelgo se interagirci o meno al primo “eh, ma…”: anche no. Anche basta.
Nel giro di 48 ore ci sono stati tre “tragici eventi”, massacri di profughi catalogati come errori. Una vergogna insopportabile. Riconoscere lo stato della Palestina, come hanno fatto di recente Spagna, Irlanda, Norvegia, questo il passo necessario da fare.
sai che non la penso come te