L’interpretazione di Joaquin Phoenix ha consegnato il Leone d’Oro a Joker, il film di Todd Phillips.
Tutti gli appassionati di fumetti, di qualunque genere, devono riconoscenza a un “carattere” già interpretato da attori da Oscar – Jack Nicholson, Heath Ledger, Jared Leto – e continuamente rivisitato. La fortuna cinematografica di Joker toglie il fumetto dalla dimensione di “arte minore” e ne esalta la capacità di esprimere personaggi all’altezza della Grande Letteratura.
A creare Joker furono Bob Kane, Bill Finger e Jerry Robinson, nel lontanissimo 1940. Chiunque l’abbia reinterpretato, ha scelto una diversa miscela di ingredienti già presenti nelle primissime storie: perverso, crudele, logorroico, psicopatico, egocentrico, astuto, vanitoso, giocherellone, imprevedibile, perfido, sadico, folle… Il suo ghigno delirante ha un’origine “classica”, L’uomo che ride di Victor Hugo (1869) e si è riverberato nel capolavoro di James Ellroy, La dalia nera (1987).
Nella sua “carriera” criminale restano incisi delitti efferati: ha ucciso Jason Todd, il secondo Robin, ha costretto sulla sedia a rotelle Barbara Gordon. Uccide con armi di sua invenzione, fiori che spruzzano acido, giocattoli esplosivi, nelle sue mani qualsiasi oggetto può capovolgere di segno e divenire letale. Ha talmente sofferto da non avvertire più nessun dolore. Entra ed esce dal manicomio criminale di Gotham, il lugubre Arkham Asylum, e spesso ruba la scena a Batman.
Joker è quello che sarebbe potuto essere ognuno di noi, se avesse avuto la sventura di vivere una giornata particolarmente sfortunata. È quanto ci viene mostrato nel capolavoro a fumetti che Alan Moore e Brian Bolland confezionarono nel 1988: The Killing Joke.
Heath Ledger e, a quanto pare, Joaquin Phoenix hanno sviscerato la quintessenza di un’idea spaventosa: la condizione umana è fragile, il confine tra ordine e caos è evanescente, nessuno deve sentirsi al riparo dalla caduta nell’abisso…
Alla notizia del Leone d’Oro, ho digitato “Joker” nel motorino di ricerca in alto a destra e sono usciti 10 risultati:
- Il Cavaliere oscuro [The Dark Knight], Christopher Nolan, 2008
- The Killing Joke, Alan Moore e Brian Bolland, 1988
- Batman. Il lungo Halloween, Jeph Loeb e Tim Sale, 1996-97
- La vendetta del Joker, O’Neil – Adams – Giordano, 1973
- Batman. Una morte in famiglia, Jim Starlin – Jim Aparo – Mike DeCarlo, 1989
- Batman. Oscure alleanze, Howard Chaykin, 1996
- Batman e l’Uomo Ragno: Disordini mentali + L’alba di una nuova era
- Harley Quinn. Benvenuti alla festa!, Paul Dini e altri
- Arkham Asylum, Grant Morrison e Dave McKean, 1989
- Batman. Noël, Lee Bermejo, 2011
beh, non l’ho visto ovviamente, ma mi pare un tantinello esagerato
Ledger vette altissime, Leto occasione sprecata, Phoenix lo vedrò sicuro.